Che babele!

Se, come è stato calcolato, il numero delle lingue parlate nel mondo si aggira intorno alle 7000, in Europa se ne parlano 225.

La maggior parte appartiene alla famiglia indo-europea (albanese, armeno, baltico, celtico, germanico, greco, gaelico, romanzo e slavo). Il finlandese, l’ungherese e l’estone appartengono invece alla famiglia uralica.

Il maltese è l’unica lingua semitica parlata in Europa e il basco è una lingua isolata, cioè non appartiene a nessuna famiglia linguistica di nessuna nazione che lo circonda.

In Europa ci sono numerosi abitanti che parlano le loro lingue native, come il turco, l’arabo, il cinese e lo hindi.

Naturalmente mi riferisco all’Europa come entità geografica, quella che tradizionalmente va dall’Atlantico ai monti Urali. Ed è proprio questa Europa, costituita a oggi da 46 Stati membri, che festeggia il 26 settembre la Giornata europea delle lingue.

È infatti promossa dal Consiglio d’Europa (COE – Council of Europe), da non confondersi con il Consiglio europeo (EUCO – European Union Council).

Il suo scopo è quello di sottolineare l’importanza dell’apprendimento delle lingue e di promuovere e proteggere l’eredità linguistica europea.

Il multilinguismo è una realtà sempre più presente nella vita quotidiana di tutti noi.

Si viaggia, ci si trasferisce in un Paese diverso per studio o lavoro o per sfuggire a condizioni di vita inaccettabili, si nasce in un Paese dove non si parla la lingua dei nostri genitori…

È quindi normale sentire intorno a noi – a scuola o sul lavoro, sull’autobus o al bar – parlare una lingua diversa dalla nostra. Riusciamo a identificarla?

Tra le varie attività proposte dal COE per la Giornata europea delle lingue, una mi è sembrata particolarmente interessante.

Si tratta di un quiz: bisogna cercare di identificare la lingua parlata in alcune brevi clip audio, registrate dal vero. È molto difficile, quindi mi pare stimolante.

Si trova qui.

Buon divertimento!


Per i più piccoli, può essere interessante proporre la versione in italiano di un’altra risorsa del COE, “Il viaggio di Lara attraverso l’Europa“: una serie di diapositive che illustrano le lingue europea.

Purtroppo ci sono errori nella traduzione (pensa un po’: proprio loro li dovevano fare!). Il più grave è la traduzione di “romance”, riferito al gruppo di lingue, come “romanzesco” invece di “romanzo“. L’errore è presente due volte (anche nel poster scaricabile). Gabriella , la nostra esperta di traduzioni, lo ha segnalato. Se dovessero correggere, ci affretteremo a modificare il link.

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