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Il 24 ottobre è il compleanno dell’ONU. La sigla indica l’Organizzazione delle nazioni Unite (in inglese: UN, United Nations).
L’immagine che più facilmente vi associamo è quella della sua sede di New York, soprannominato Palazzo di vetro, che ne ospita il Segretariato. Di 39 piani, costruito lungo l’East River grazie a una generosa donazione della famiglia Rockefeller (che ottenne però molti vantaggi in cambio…) ebbe la forma di grattacielo a causa della limitata superficie disponibile. Le sue facciate, ricoperte di vetro, diversamente da quelle di tutti gli altri grattacieli di New York sono orientate verso est e a ovest.

Fonte: UN photo UN7779966

Il quartier generale di New York ospita l’Assemblea generale e il Consiglio di sicurezza, mentre la Corte internazionale di giustizia di trova all’Aia, nei Paesi bassi. Ci sono anche altre tre sedi, o distretti sussidiari: a Ginevra (aperto già nel 1946, in quella che era stata la sede della fallita Società delle nazioni, di cui parleremo più sotto), a Vienna (aperto nel 1980) e a Nairobi (nel 1996). Sono uffici che lavorano a livello diplomatico e rappresentano gli interessi dell’ONU.
Ma quali sono gli interessi dell’ONU?
Gli obiettivi dell’ONU sono ambiziosi:
- lo sviluppo di relazioni amichevoli tra gli Stati del mondo
- l’aiuto alle nazioni per migliorare le condizioni di vita dei cittadini più poveri, eliminare la fame, le malattie e l’analfabetismo e per incoraggiare il rispetto della libertà e dei diritti
- il mantenimento della pace in tutto il mondo
L’ONU si propone come centro per l’armonizzazione degli interventi nazionali volti a raggiungere questi obiettivi.
Gli obiettivi sono elencati nello Statuto delle Nazioni Unite (UN Charter). Il testo è del 1945 (fu poi lievemente modificato tre volte: nel 1963, 1965 e 1973). Fu redatto, oltre che in inglese, in cinese, francese, russo e spagnolo ed entrò in vigore il 24 ottobre, ratificato da 51 Paesi.
Puoi scaricare il file pdf del documento originale (con le firme dei rappresentati dei primi 51 Paesi) qui sotto.
Per leggere la traduzione italiana, si può approfittare del balzo felino del Ministero dell’istruzione che si è impossessato della versione svizzera (che si è unita all’ONU nel 2002, come si può leggere nella prima e nell’ultima pagina del documento) e lo ha pubblicato qui.
Un po’ di storia
L’ONU nacque dopo la Seconda guerra mondiale sula falsariga della Società delle nazioni. Nata dopo la Prima guerra mondiale, la Società si prefiggeva di scongiurarne una seconda. È evidente che fallì miseramente. In effetti non riuscì neppure a impedire l’invasione giapponese della Manciuria nel 1931 né la conquista dell’Etiopia da parte dell’Italia nel 1935 né l’Anschluss, l’annessione dell’Austria da parte della Germania nel 1938.
Gli Stati Uniti , che non avevano aderito alla Società delle nazioni a causa dell’opposizione del Congresso, ebbero invece un ruolo cruciale nella fondazione dell’ONU, spinti soprattutto dalla paura del dilagare del comunismo e dalla tradizione dispotica di molti Paesi europei. Si decise di porre la sede dell’ONU a New York, tradizionale anello di congiunzione tra Vecchio e Nuovo mondo e della finanza internazionale. Gli USA hanno sempre contribuito al bilancio dell’ONU più di ogni altro Stato membro, anche se, nel tempo e con e diverse amministrazioni, la cifra è variata.
Come abbiamo visto, i Paesi aderenti all’ONU nel 1945 erano 51. Sono oggi 193. Il Consiglio di Sicurezza è costituito da 15 membri. Di questi, cinque sono membri permanenti con diritto di veto e gli altri dieci sono eletti ogni due anni.

L’Italia è divenuta membro dell’ONU il 14 dicembre 1955. Il 15 dicembre l’ambasciatore Alberico Casardi (nella foto a destra) rappresentò per la prima volta l’Italia nell’Assemblea.
L’Italia è all’ottavo posto nei contributi versati all’ONU per il bilancio ordinario e per le missioni di pace.
È stata membro non permanente del Consiglio di Sicurezza nel 2017, sostituita l’anno successivo dell’Olanda che aveva ricevuto lo stesso numero di voti nelle elezioni del biennio 2017-2018.
Attività

- Scegli uno di questi organi dell’ONU e spiega quali sono le sue funzioni:
- Assemblea generale
- Consiglio di sicurezza
- Corte internazionale di giustizia
2. Quali sono i membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell’ONU.? Che cosa significa che “hanno diritto di veto”?
3. La Palestina, Taiwan e la Santa sede non fanno parte dell’ONU. Scegli uno di questi Paesi e spiega perché.
4. Dopo New York e Ginevra, l’Italia ospita il maggior numero di uffici dell’ONU del mondo. Il polo dell’alimentazione romano opera attraverso la FAO, l’IFAD e il PAM, A Brindisi si trova una importante base Logistica, a Torino e a Trieste ci si occupa di formazione, rispettivamente con lo Staff College delle Nazioni Unite e con il polo dedicato alla formazione scientifica. Scegli uno di questi organi e illustra ciò che fa.
E ora uno Scavenger Quiz
Usa queste e altre fonti per trovare le risposte al nostro quiz:
https://it.wikipedia.org/wiki/Organizzazione_delle_Nazioni_Unite
https://www.history.com/topics/world-war-ii/united-nations